Installare Windows 11 senza TPM: come bypassare i controlli dei prerequisiti Guida pratica per creare supporti di installazione che possono saltare i controlli su CPU, TPM e UEFI utilizzando MediaCreationTool.bat, e i rischi da conoscere prima di procedere

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Se il tuo PC non soddisfa i requisiti ufficiali di Microsoft per Windows 11 (TPM 2.0, UEFI + Secure Boot, famiglie di CPU supportate), è comunque possibile creare supporti di installazione che aggirino tali controlli. Il progetto MediaCreationTool.bat automatizza la creazione e la modifica dei supporti di installazione Microsoft e può inserire file e patch per saltare i controlli di setup durante l’avvio o l’aggiornamento. Leggi attentamente questa guida — spiega i passaggi a livello generale e segnala le implicazioni di supporto e sicurezza che devi mettere in conto prima di tentare questa procedura.

Lo strumento è disponibile su GitHub a questo link, insieme a una documentazione estesa che spiega le modifiche che può apportare al supporto (script di aggiornamento automatico, file di setup patchati e bypass opzionali).

Step-by-step

Ecco come puoi usare lo strumento MediaCreationTool.bat.

  • Scarica lo strumento. Apri la pagina del progetto e clona il repository oppure scarica l’archivio ZIP sulla tua macchina. Verifica i file e leggi il README per comprendere i preset e le opzioni disponibili.
  • Apri un prompt dei comandi (con diritti amministrativi). Lo script richiede permessi elevati per eseguire le operazioni necessarie.
  • Esegui lo strumento. Avvia lo script lanciando il file batch principale (digita il suo nome e premi Invio).
  • Scegli un preset. Il progetto offre diversi preset come Auto USB, Auto ISO o Auto Upgrade. Ciascuna di queste impostazioni può bypassare automaticamente i controlli sui requisiti TPM/CPU/BIOS, quindi non resta che selezionare quella che meglio si adatta al tuo scenario e premere Invio per avviare il processo di creazione/aggiornamento.
  • Lascia che lo script costruisca e patchi il supporto. Una volta avviato, lo strumento creerà la USB di installazione o l’ISO e patcherà i componenti di setup per aggirare i controlli di Windows 11 durante l’avvio o durante l’aggiornamento in-place.

What the tool actually changes (summary)

  • Può aggiungere un helper auto.cmd per aggiornamenti automatizzati e cambio di edizione.
  • Può scrivere sources\EI.cfg o sources\PID.txt per controllare le richieste di selezione dell’edizione del prodotto.
  • Include un’opzione per patchare i componenti di avvio/setup (ad esempio winsetup.dll all’interno del WIM di avvio) per rimuovere i controlli di setup di Windows 11 quando si avvia dal supporto.

Why this works

Il setup di Windows applica i requisiti hardware tramite controlli presenti nei componenti di avvio/setup. Se quei controlli vengono rimossi o aggirati nel supporto di installazione, l’installer non bloccherà più l’installazione per vincoli legati a TPM/CPU/UEFI. Il wrapper batch automatizza la creazione “sicura” del supporto ufficiale e l’inserimento controllato di file helper e, opzionalmente, di binari di setup patchati in modo che l’installer possa procedere su hardware non supportato.

Risks, support and update implications

  • Nessun supporto ufficiale: Microsoft avverte esplicitamente che installare Windows 11 su dispositivi che non soddisfano i requisiti minimi di sistema non è raccomandato. I dispositivi installati in questo modo potrebbero non ricevere aggiornamenti, potrebbero mostrare una filigrana e non essere eleggibili per supporto; in caso di problemi Microsoft consiglia di tornare a Windows 10.
  • Limitazioni di sicurezza: aggirare TPM/UEFI/Secure Boot rimuove o indebolisce le funzionalità di sicurezza della piattaforma (protezione delle chiavi di BitLocker, attestazione del dispositivo, protezioni basate sulla virtualizzazione). Il sistema sarà maggiormente esposto a minacce a livello di firmware/boot e alcune funzionalità di sicurezza saranno degradate o non disponibili.
  • Gli aggiornamenti potrebbero essere bloccati o limitati: Microsoft in passato ha limitato aggiornamenti funzionali o segnalato dispositivi non supportati; futuri aggiornamenti cumulativi o grandi feature update potrebbero fallire o essere trattenuti su hardware non supportato. Questo può lasciare il dispositivo vulnerabile nel lungo periodo.
  • Garanzia/supporto del produttore: Eseguire un sistema operativo non supportato può in alcuni casi invalidare garanzie del produttore o il supporto diagnostico.
  • Integrità dei file patchati: Patchare i binari di setup significa modificare file forniti da Microsoft; usare patch provenienti solo da fonti affidabili e verificare sempre checksum quando possibile.

Best practices and safer alternatives

  • Preferisci abilitare TPM/UEFI se disponibile: Molti sistemi sono forniti con TPM/fTPM o supporto UEFI che è semplicemente disabilitato nel firmware. Abilitare queste opzioni nel BIOS/UEFI è più sicuro che aggirare i controlli.
  • Usa lo strumento prima su macchine di test: Valida il supporto modificato su hardware non critico prima di usarlo su dispositivi di produzione.
  • Conserva backup completi: Esegui sempre backup dei dati (immagine o backup di file) prima di tentare un aggiornamento che modifica file di sistema o impostazioni del firmware.
  • Considera un’installazione pulita: Se la compatibilità è problematica, una installazione pulita potrebbe essere più affidabile di un aggiornamento in-place; successivamente potrai ripristinare dati e applicazioni dai backup.
  • Pianifica la sicurezza a lungo termine: Se il dispositivo sarà usato a lungo termine in rete, valuta la sostituzione hardware con una piattaforma supportata per evitare debito tecnico e rischi di sicurezza accumulati.

Conclusion

MediaCreationTool.bat automatizza e semplifica la creazione di supporti di installazione Windows personalizzati e può incorporare bypass per i controlli di setup di Windows 11, permettendo l’installazione su PC non supportati. Lo strumento è potente e comodo per test, laboratori o aggiornamenti occasionali su hardware legacy — ma comporta svantaggi reali: assenza di supporto ufficiale Microsoft, possibile perdita di funzionalità di sicurezza e potenziali restrizioni sugli aggiornamenti. Se decidi di procedere, segui con attenzione il README del repository, testa su hardware non critico e mantieni backup completi.

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About Ryan

IT Project Manager, Web Interface Architect e Lead Developer di numerosi siti e servizi web ad alto traffico in Italia e in Europa. Dal 2010 si occupa anche della progettazione di App e giochi per dispositivi Android, iOS e Mobile Phone per conto di numerose società italiane. Microsoft MVP for Development Technologies dal 2018.

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